10 marzo 2016

Investire in Obbligazioni in Dollari con gli ETF Conviene nel 2016 ?

Conviene investire ETF obbligazionari in dollari nel 2016? Secondo gli analisti i bond valutari in dollari rappresentano ancora una buona opportunità perchè, se è vero che il grande balzo del biglietto verde sulla moneta unica europea non è replicabile, bisogna considerare due elementi: l'annunciato potenziamento del Quantitative Easing della BCE e confermato il 3 dicembre prima, potenziato ancora il 10 marzo 2016 -cioè una politica monetaria espansiva ancora più forte che nell'ultimo anno- e il rialzo dei tassi d'interesse negli Stati Uniti. Facile quindi "prevedere" che il dollaro resterà una moneta molto forte, anzi un bene rifugio che ha preso il posto dell'oro, le cui quotazioni sono ormai sotto i 1100$/Oz.

I fondi che investono in bond in dollari di breve durata hanno registrato guadagni del 7% nei primi 10 mesi del 2015, del 13% nell'ultimo anno (numeri che parlano da soli) per un +5% nell'ultimo triennio: vediamo dunque quali sono i migliori fondi d'investimento in questo settore, ovvero quelli che hanno fatto registrare i migliori rendimenti e hanno resistito di più agli "scossoni", dunque i più consigliati dagli analisti per una diversificazione dei rischi. in un periodo come quello che stiamo vivendo, ricco di incertezze.

Migliori fondi d'investimento in obbligazioni di breve durata in dollari Usa

Fondo Volatilità %
da 1-1-15
%
un anno
%
3 anni
Lombard Odier Short-Term Mon.Market  8,17  6,94  12,99  5,03 
Usd Amundi Funds Cash USD  8,16  6,88  12,93  4,99 
Goldman Sachs USD Liquid Reserve 8,17  6,87  12,93  4,96 
 Pictet-Short-Term Money Market USD  8,18  6,92  12,49  4,92 
Credit Suisse (Lux) Money Market USD 8,17 7,03 12,90 4,91
Per altre strategie d'investimento tramite i fondi comuni potete leggere: Investire in Azioni e Obbligazioni con 3 Portafogli Misti  -  Investire in Obbligazioni Inflation Linked in Attesa che l'Inflazione Risalga

Investire in fondi monetari in dollari

andamento euro-dollaroPer il futuro? Beh, da Morgan Stanley a Goldman Sachs, da MoneyFarm a UBP, gli analisti valutari prospettano addirittura la parità (cfr il report  Previsioni euro-dollaro 2016), comunque un continuo rafforzamento del dollaro sull'euro: ancora dei guadagni quindi per chi investe in obbligazioni in dollari di breve durata, generalmente più consigliate che i Titoli di Stato europei in euro. Qui il grafico dell'andamento dell'eur/usd 2014-15.

Ovviamente non c'è solo l'euro-dollaro nel mondo degli investimenti valutari, basti considerare gli eventi di questa estate che hanno portato alla svalutazione dello yuan cinese; in generale gli analisti prevedono un certo movimento in questo settore per il breve periodo - d'altra parte siamo nel pieno di una guerra monetaria tra le potenze mondiali - e consigliano di tenere d'occhio il dollaro australiano ma anche alcune monete di paesi emergenti (ma attenzione! un aumento dei tassi americani potrebbe far dirottare gli investimenti dalle economie periferiche verso l'area del dollaro: le performance dei fondi che investono in bond in valuta locale delle economie in via di sviluppo registrano andamenti negativi sia a uno che a tre anni, anche se ci sono alcune obbligazioni di paesi emergenti da tenere in considerazione, con prudenza).