Gestire il rischio di cambio per profitti elevati quando si investe in obbligazioni in valuta estera.
Chi guadagna col trading forex lo sa bene: il mercato dei cambi è parecchio imprevedibile, gli andamenti dei tassi di cambio tra le valute sono soggetti a volatilità e scossoni fortissimi e improvvisi - un esempio ormai storico è quello del maggio 2015, quando il franco svizzero guadagnò il 25% sull'euro in poche ore quando la Banca Nazionale Svizzera ha deciso di togliere la parità fissa a 1.20 - e le macro tendenze, per quanto esistano e siano individuabili, non bastano per ridurre il rischio al minimo. Ed è questo il motivo per cui i profitti possono essere davvero elevati (come le possibili perdite, ovviamente).
Tra i fattori chiave da tenere sempre sott'occhio ovviamente ci sono le politiche economiche delle principali banche centrali (vedasi il Quantitative Easing della BCE e la gestione dei tassi di interesse della Federal Reserve), che influenzano l'andamento dei cambi tra le valute.
Negli ultimi anni i migliori fondi comuni che hanno investito in obbligazioni in valuta estera a cambio aperto (cioè che non hanno protezioni dal rischio di cambio: più rischi ma più possibilità di rendimenti elevati) hanno fatto segnare performance intorno al 17-22% e sono anche quelli che in questo ultimo triennio, periodo un po' piatto per il mercato obbligazionario, stanno facendo registrare i profitti mediamente migliori.
Alcuni bond in valuta estera: | ||||||
Emittente | Codice ISIN | Rating | Scadenza | Cedola | Prezzo | Rendim. |
Turchia | TRT270319T13 | BBB | 27/03/19 | 10,40 | 105,8 | 8,82 |
Usa | US912828L328 | AAA | 31/08/20 | 1,375 | 99,5 | 1,5 |
Sudafrica | ZAG000024738 | BBB+ | 15/01/20 | 7,25 | 98,74 | 7,53 |
Brasile | US105756BL31 | BBB- | 05/01/22 | 12,50 | 118,2 | 9,03 |
Bers | XS0490347415 | AAA | 05/03/20 | 7,50 | 114,301 | 4,47 |