Le classifiche dei migliori conti correnti con i costi più bassi elaborate da Altroconsumo e Corriere della Sera.
Infatti la media dei costi di un conto online, sempre riferito a un profilo di "consumatore medio", è stabile a 29 euro l'anno. Stessa cosa per i conti correnti per pensionati: quelli via web hanno spese medie da 31 euro annui, che salgono a 127 euro per i conti tradizionali. Passando ai conti correnti per giovani il discorso è lo stesso: i conti online sono più economici con 26 euro di spese l'anno, contro i 63 per i conti "fisici".
Va comunque detto che i consumatori con reddito Isee fino a 11.600 euro, che sale a 18.000 euro se pensionati, possono aprire presso ogni banca un conto corrente di base, ovvero un conto semplificato con costi ridotti e con pacchetti di operazioni senza spese da poter effettuare sia allo sportello che online.
I costi del conto di base sono leggermente diversi per consumatori non pensionati o pensionati, ma in entrambi i casi sono spese mediamente più basse rispetto ai conti correnti più comuni e le operazioni comprese non sono poche (prelievi sia agli ATM che agli sportelli, versamenti, accrediti e addebiti automatici e altro ancora).
Miglior conto corrente per famiglie
Secondo la classifica dei conti correnti più convenienti per una famiglia stilata da Altroconsumo e Corriere della Sera - Economia, i conti da aprire e gestire in banca con Indicatore dei Costi Complessivi annui (ICC) più basso sono il Conto CheBanca! Digital (72 euro annui), il Conto Mio Plus Monte Paschi Siena (93 euro) e il conto corrente Welcome Plus Banco Bpm New (99 euro): Passando invece ai conti correnti online per famiglie, che come detto sopra hanno un ICC medio di 29 euro l'anno contro i 136 euro dei conti tradizionali, sul podio della classifica dei conti online più convenienti ci sono il conto corrente IW Bank (banca web di Intesa SanPaolo), poi il conto Widiba del Gruppo MPS, il Sì Conto di Banca Sistema:Miglior conto corrente per pensionati
Il trend relativo alle spese non cambia, come dimostra la classifica dei conti correnti più convenienti per pensionati (sempre intesi come "consumatori medi", senza particolari esigenze relative a investimenti o altro): i conti online sono più economici.Tra i conti correnti tradizionali, i costi più bassi li hanno quelli di CheBanca! (72 euro l'anno), Mps (87 euro) e Banco Bpm (89 euro): Invece i conti correnti online più economici per pensionati sono proposti da Iw Bank (1,90 euro l'anno), Banca Sistema (20 euro) e Fineco (23 euro):
Miglior conto corrente per giovani
Diversi i protagonisti ma la storia è la stessa anche per i conti correnti più convenienti per i giovani, che sono i principali potenziali clienti a cui le banche rivolgono i loro conti online. Per "giovani" si intende consumatori sotto i 30 anni, agli inizi della carriera lavorativa o ancora studenti, il più delle volte che vivono in casa coi genitori o in affitto in piccoli appartamenti.Comunque, un giovane che volesse aprire un conto corrente tradizionale spenderebbe meno con i conti di Intesa Sanpaolo (22 euro annui), Crédit Agricole (32,45 euro) e Chebanca! (48 euro): Passando ai conti correnti online, i più convenienti per i giovani sono proposti da N26 (0 euro all'anno), Banca Mediolanum (9 euro) e Hello Bank! (12 euro):
Spese del conto corrente per pagamenti e bonifici
Per ridurre i costi del conto corrente bisogna sapere che le operazioni conline costano meno che allo sportello, anche per i conti correnti tradizionali, che ovviamente con l'internet banking danno sempre la possibilità di farle da pc o smartphone.Ad esempio i costi dei pagamenti CBill, un sistema alternativo al classico Mav per pagare velocemente bollette o multe, sono di 5 euro agli sportelli di Intesa Sanpaolo e 2 euro online, mentre agli sportelli UniCredit 3,80 euro contro i 2,50 euro online e i 2 euro agli ATM.
I costi dei bonifici online variano da 0 a 1,05 euro (fino a 2 euro i bonifici istantanei), invece il costo di un bonifico allo sportello è mediamente pari a 4,45 euro secondo le rilevazioni effettuate da Altroconsumo e Corriere della Sera nel 2021.
Lo stesso dicasi per i costi dei pagamenti PagoPA (tasse, multe, bollo auto ecc...): la media è di 1,59 euro ma agli sportelli si paga fino a 3,50 euro, quando ad esempio in Unicredit il costo è di 1 euro agli ATM e di 1,50 euro online.