Meglio libretto postale o bancario? Le offerte di libretti di risparmio hanno condizioni simili, ma con alcune particolarità per pensionati e minori.
Vediamo dunque le differenze tra libretto postale e bancario, che sono comunque ben poche, con anche un confronto tra alcuni prodotti tra i più diffusi per capire quali costi e condizioni sono proposti per pensionati e bambini / ragazzi, in genere le principali categorie a cui tali prodotti sono rivolti.
Libretto postale o bancario: come scegliere
Preliminarmente va detto che non conviene aprire un libretto per spendere meno: per i libretti bancari ci possono essere costi periodici come un canone, inoltre l'imposta di bollo sui libretti di risparmio, bancari e postali è la stessa dei conti correnti.Libretti di risparmio: costi, caratteristiche e funzioni
Un libretto di risparmio postale o bancario è, come il conto corrente, un contratto tra il risparmiatore e l'istituto (Posta o banca), il quale diventa titolare delle somme versate dal cliente ma ovviamente con l'obbligo di la somma in qualunque momento, con in più l'aggiunta degli interessi previsti.NB - Gli interessi dei libretti di risparmio sono ormai nulli, per i conti correnti invece si trova qualche promozione per avere sul 2% annuo di rendimento.
Ogni operazione effettuata dal risparmiatore o dall'istituto viene segnata sul documento e/o sull'estratto conto, ma va detto che le operazioni possibili con un libretto di risparmio sono poche, in pratica solo versamenti, prelievi, in alcuni casi bonifici e giroconti.
I libretti di risparmio vengono aperti, o dovrebbero esserlo, avendo chiaro che sono strumenti semplici e per chi necessita di davvero poca operatività. Molto comune aprire un libretto di risparmio per ricevere la pensione, ma ci sono anche libretti di risparmio per minori, strumenti molto semplici e in genere con limiti di versamento e plafond.
Si capisce dunque che le differenze tra libretto di risparmio e conto corrente sono notevoli in virtù dei forti limiti dei libretti.
Chi vuole uno strumento semplice e con pochi costi può valutare anche l'opzione della carta prepagata con Iban, le cosiddette carte-conto, mentre se si cerca uno strumento per "parcheggiare" della liquidità, di facile gestione e con rendimenti più elevati, si consiglia di valutare il conto deposito.
Meglio libretto postale o bancario?
Non c'è una risposta valida per tutti: come si può capire dal confronto tra libretti di risparmio Poste Italiane, UniCredit, Intesa Sanpaolo e Ubi Banca proposto più sotto le differenze tra libretti bancari o postali, che comunque sono pochissime, fan sì che se si decide di aprire un libretto di risparmio la scelta va fatta in base alla propria situazione di pensionato, lavoratore o minore.Ribadendo che l'imposta di bollo è uguale per tutti i libretti postali e bancari, che gli interessi sono di base gli stessi come anche le funzioni, occorre quindi confrontare le offerte dei vari istituti valutando quelle specifiche per il proprio caso e facendo attenzione ai costi dei libretti di risparmio bancari, se previsti.
Offerte Poste e banche per libretti di risparmio
Il confronto è tra i libretti di risparmio più diffusi in Italia, con le condizioni per come sono riportate sui siti di Poste Italiane e delle banche.Libretto di risparmio postale
Sicuramente la tipologia di libretti di risparmio più diffusa, i libretti postali sono di quattro tipi: Libretto postale nominativo ordinario, Libretto postale nominativo Smart, Libretto postale giudiziario (per detenuti), Libretto postale per minori. Non più disponibili dal 2017 i libretti al portatore.Per tutti i dettagli vi rimandiamo alla guida completa Libretto di Risparmio Poste Italiane, qui precisiamo che i costi di gestione sono nulli per tutti, gli interessi praticamente nulli (l'Offerta SuperSmart per libretti postali Smart è un vincolo di deposito a tempo e offre rendimenti un po' più elevati), ci sono limiti di prelievo e deposito, le operazioni possibili solo quelle di base (i libretti per minori fino a 12 anni solo versamento) e dunque sono indicati per una gestione davvero minimale dei risparmi. In particolare il libretto postale ordinario è quello più utilizzato per ricevere i trattamenti pensionistici.
Libretto di risparmio UniCredit
Questo libretto bancario è disponibile in due versioni: Libretto di risparmio UniCredit One e Libretto di risparmio UniCredit Pensione. Anche sul primo libretto è possibile far versare la pensione, ma il secondo è apposito per i pensionati e non ha costi di apertura, di tenuta annua, per le singole operazioni di prelievo.La carta di prelievo è gratuita in entrambi i casi, il Libretto UniCredit One ha costi di tenuta conto pari a 2 euro al mese e per operazioni quali i bonifici, ma in più rispetto al Libretto UniCredit Pensione consente l'associazione di un deposito titoli. Interessi praticamente nulli come i libretti postali, pari allo 0,001% lordo annuo per il primo e 0,01% lordo annuo per il secondo.
Libretto di risparmio Intesa Sanpaolo
Anche in questo abbiamo un libretto bancario disponibile in due versioni: Libretto Flash Intesa Sanpaolo e Libretto Pensione Intesa Sanpaolo.Libretto Flash è il libretto di risparmio per minori di Intesa Sanpaolo, dedicato ai ragazzi fino a 17 anni, non cointestabile e apribile su autorizzazione dei genitori o del tutore. Offre un interesse dell'1% lordo annuo, il limite massimo è 4999 euro (per non dover pagare l'imposta di bollo sul libretto), non ha costi per il canone e l'accredito dei soldi, attivazione gratuita per bambini fino a 12 anni: da tale età si può richiedere la Carta Libretto per prelevare contanti al bancomat e l'attivazione dei servizi online solo rendicontativi in quanto non è possibile eseguire online pagamenti e bonifici.
Libretto Pensione Intesa Sanpaolo è un tipico libretto di risparmio per pensionati, senza costi di apertura, accredito pensione, prelievo dagli sportelli Intesa Sanpaolo, con tasso di interesse allo 0,01% lordo annuo.
Libretto di risparmio Ubi Banca
Disponibile il libretto di risparmio bancario CLUBINO dedicato ai bambini da 0 a 12 anni: per aprirlo serve la firma di un genitore o di un tutore, si può versare e prelevare presentando il libretto in filiale, zero spese di apertura e di gestione, interesse lordo annuo dello 0,32%. Poi c'è il classico libretto bancario Ubi Banca con interesse lordo annuo dello 0,001%, costi d gestione e per le operazioni in linea con gli altri libretti bancari.Questi sono solo esempi di libretti di risparmio bancari, ogni banca ne propone: le condizioni di base sono sempre le stesse, qualcosa cambia solo per quelli dedicati ai minori o ai pensionati.