Consulta anche la guida: Prestito Personale e Prestito Finalizzato: Garanzie e DifferenzeI prestiti personali ottenibili da chi si trova in una situazione di precariato lavorativo solitamente durano brevi periodi, tra i 6 e i 24 mesi, il che incide sulla somma richiedibile la quale spesso non supera i 5mila euro. L'unica possibilità per superare questi vincoli ed ottenere un prestito per una cifra superiore è quella di stipulare una polizza fidejussoria ovvero chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato o simile deve stipulare una polizza che tuteli dalla perdita del lavoro o che comunque garantisca un rimborso della cifra ottenuta. Ovviamente il costo aumenta, ma la polizza mette al sicuro da situazioni poco piacevoli e in ogni caso è necessaria come garanzia per il prestito.
Nella pagina Prestiti e finanziamenti, guida completa trovate altre indicazioni, risorse e recensioni.Non sono poche le banche e le finanziarie che hanno tra i loro prodotti i prestiti personali per precari: per trovare le soluzioni più vantaggiose, cosa obbligatoria quando non si ha una condizione lavorativa stabile e si ha comunque necessità di un finanziamento, occorre sfruttare tutti i possibili comparatori on line di prestiti, visto che sono gratis e offrono una visione completa.
Per quel che riguarda le garanzie necessarie per i prestiti per precari, oltre alla su citata polizza (che comunque in genere paga non tutte le rate ma solo una parte, per quanto consistente) spesso può venire richiesta la firma di un garante (ad esempio i genitori).
I prestiti per precari e atipici sono in genere di basso importo e, per quanto detto sopra, con tassi di interesse mediamente superiori ai finanziamenti più tradizionali.