12 marzo 2019

Investimenti in Borsa per Sfruttare la Volatilità dei Mercati

Strutturare gli investimenti per sfruttare la volatilità dei mercati, anche come una classe d'investimento specifica.
Investire in Borsa sfruttando la volatilità dei mercati è una questione non certo facile, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo dominato da fattori come le politiche economiche accomodanti della BCE e il rallentamento del rialzo dei tassi d'interesse americani, la Brexit, la bassa inflazione, le incertezze nella crescita economica per quasi tutte le economie mondiali, lo scontro commerciale tra Usa e Cina, le difficoltà dei Paesi Emergenti, le oscillazioni delle materie prime. La volatilità sui mercati finanziari è un elemento da analizzare con attenzione per investire in borsa: vediamo dunque come diversificare gli investimenti e sfruttare la volatilità come una classe d'investimento a sè stante, precisando però che alcune opzioni disponibili possono essere troppo complicate da gestire per un piccolo risparmiatore, dunque prudenza massima nei casi che indicheremo nel prosieguo dell'articolo (come sempre quando si parla di investire soldi in Borsa e in prodotti che seguono l'andamento degli indici azionari).

La volatilità sui mercati azionari statunitensi si misura con l'indice Vix, che rileva la volatilità attesa sullo S&P 500 di New York, ma seppur se il più importante è solo uno dei parametri con cui si valutano concretamente le oscillazioni dei prezzi di azioni, valute, materie prime, obbligazioni, che comunque si "muovono" sempre, ogni giorno.
andamento vix
Andamento dell'indice Vix negli ultimi due anni:
come si nota, la volatilità nei mercati è aumentata nel 2018,
ci si attende che anche il 2019 sia un anno instabile.
La situazione non è uguale su tutti i mercati e difatti il Ftse Mib Ivi, il corrispettivo italiano del Vix, negli ultimi due anni è stato mediamente più alto indicando dunque una maggiore volatilità per il mercato italiano, mentre ad esempio il VDax tedesco ha un andamento che indica una minore volatilità su mercati, almeno mediamente.
andamento ftse mib ivi
La borsa di Milano negli ultimi due anni è stata parecchio instabile,
come dimostra l'andamento dell'indice di volatilità Ftse Mib Ivi.

andamento vdax
Maggiore stabilità per la borsa tedesca: il picco di inizio 2018
dovuto alle difficoltà per l'accordo di governo tra CDU e SPD,
poi la volatilità è aumentata come per altri mercati ma meno.
Gli elementi da considerare quando si valuta la stabilità dei mercati borsistici sono parecchi: le politiche monetarie delle principali banche centrali e i livelli dei tassi di interesse (o meglio, i loro cambiamenti), i rapporti commerciali tra le potenze economiche (la guerra dei dazi tra Cina e Usa scoppiata nel 2018 è un esempio attuale e illuminante), le crisi internazionali o nei paesi più importanti (vedasi la situazione italiana col governo M5s-Lega e quella tedesca di inizio 2018), ovviamente l'andamento delle principali economie mondiali e dei mercati emergenti, dei prezzi delle materie prime e altro ancora.

Consigli per investire in borsa sfruttando la volatilità dei mercati:
  1. Come prima regola vale sempre la diversificazione del portafoglio d'investimento per diversificare le entrate e suddividere il rischio. Va comunque considerato che attualmente, rispetto al passato, è più difficile investire in settori che non siano legati tra loro o che lo siano poco
  2. Altro consiglio è quello di non investire in un unico momento (certo questo dipende da quanto si investe, se è poco risulta più difficile): i piani di accumulo sono possibili per i fondi ma utilizzabili anche per singoli bond e azioni, consentono di destreggiarsi tra alti e bassi di mercato evitando di dover investire nel momento esatto di entrata o di uscita
  3. Si può anche investire sulla volatilità come classe d'investimento, in parole spicce "comprare l'indice di volatilità": ad esempio il Vix, sapendo che si muove in senso opposto all'indice S&P 500 e in genere improvvisamente, potrebbe essere acquistato e messo nel portafoglio adesso che costa poco, come una sorta di protezione dalle eventuali perdite che si genererebbero sugli altri investimenti in caso di aumento della volatilità sull'azionario Usa e in generale su quello globale. Si tratta in realtà di strumenti di copertura tipicamente usati dagli investitori istituzionali, a disposizione anche dei risparmiatori retail tramite ad esempio Etf quotati che replicano l'andamento degli indici di volatilità e che, seppur di facile funzionamento, possono comunque essere fonte di danni consistenti se utilizzati da chi non è abbastanza esperto. Come detto da Riccardo Milan, Partner di Advisory Capital Strategies Partners: "L'investimento sulla volatilità è un’opzione riservata agli operatori qualificati e non ai risparmiatori retail perché gli strumenti a disposizione sono pochi, alcuni dei quali sono a leva e possono avere in un lasso temporale anche molto breve variazioni di valore impressionanti"
Per investire sfruttando la volatilità considerate primariamente i due punti indicati prima, questo ultimo solo se siete investitori esperti o assistiti da qualcuno di indubbie capacità.