Infatti grazie a quella che si può definire inversione del rischio di cambio, chi ha comprato obbligazioni e Titoli di Stato in franchi svizzeri e dollari Usa ha guadagnato tra il 10% ed il 15% nei primi sei mesi del 2015 grazie alla rivalutazione delle due valute sull'euro (tenuto conto delle previsioni sul cambio euro-dollaro il trend potrebbe continuare). Come dice Antonio Mauceri, a.d. di Augustus Opus Sim, con i bond di breve durata in valute forti e con alto rating "è possibile ottenere sia un guadagno potenziale in conto capitale, grazie alla tendenziale svalutazione dell'euro dovuta al QE, sia un rendimento cedolare spesso nettamente superiore a quello offerto dai bond di pari durata nella valuta unica".
Attenzione, non si tratta di stare in difesa ma neanche di scommettere sul crollo totale dell'euro, sulla sua rottura: nel 2011/12 i panieri d'investimento che scommisero sulla tenuta della moneta europea guadagnarono infatti dalle tre alle quattro volte di più di quelli che puntavano al crollo.
Si tratta invece di sfruttare la situazione dell'euro in rapporto con le altre valute, in particolare col dollaro americano: le previsioni sul cambio euro-dollaro sono per la continuazione del trend attuale, anzi Morgan Stanley ipotizza la parità EUR/USD nel 2016. I motivi sono principalmente la fiducia nella forza attuale dell'economia statunitense e gli annunciati aumenti dei tassi d'interesse della Federal Reserve Bank.
Se invece preferite i Titoli di Stato Italiani: Investire in Btp per Minimizzare i Rischi e Avere Profitto, anche col Trading
Consigli per investire in Titoli di Stato non in euro
Data la situazione attuale, come detto gli analisti consigliano un 30% del proprio portafoglio in obbligazioni di breve durata in valute forti, prevalentemente dollari Usa. Come riportava il Corriere Economia il 13 luglio, ad esempio:- 50% in US Treasury bond
- 20% in bond in Sterline UK
- 15% in obbligazioni della Svizzera
- 10% in bond in dollari australiani e canadesi
- 5% in obbligazioni in corone norvegesi, danesi, svedesi

Se vi avanza qualcosa pensate allora ai bond in yen giapponesi, moneta che nelle settimane di giugno-luglio 2015, con la crisi greca in pieno boom, è stata vista come bene-rifugio da molti e che ha guadagnato l'8% da inizio anno, trend che per Morgan Stanley è destinato a proseguire.
Interessanti i Titoli in dollari australiani con scadenza 2016/17 che offrono rendimenti quasi come i Btp a 10 anni, ma attenzione alla volatilità della valuta di riferimento.
Bond in franchi svizzeri e corone scandinave indicati soprattutto per protezione capitale, profitti in caso di ulteriore crisi dell'euro oltre alla "normale" svalutazione.
Migliori obbligazioni non in euro con scadenza a breve termine | ||||||||
Valuta | C. ISIN | Emittente | Rating | Cedola | Prezzo 8 luglio | Rendimento | Scadenza | Perfor. valuta contro euro da 1-1-'15 |
Doll. Usa | US912828SY71 | US TREASURY | AAA | 0,625 | 100,11 | 0,57 | 31/05/2017 | 9,38% |
Doll. Usa | US912828QR49 | US TREASURY | AAA | 1,5 | 101,19 | 0,28 | 30/06/2016 | 9,38% |
Franco svizz. | CH0006448424 | Svizzera | AAA | 4,25 | 110,10 | (1,00) | 05/06/2017 | 14,84% |
Franco svizz. | CH0022859612 | Svizzera | AAA | 2 | 103,83 | (1,03) | 12/10/2016 | 14,84% |
Corona danese | DK0009922759 | Regno di Danimarca | A | 2,5 | 103,88 | (0,38) | 15/11/2016 | -0,22% |
Dollaro aust. | AU3TB0000077 | Gov. australiano | AAA | 4,75 | 102,58 | 1,91 | 15/06/2016 | 0,21% |
Dollaro aust. | AU300TB01208 | Gov. australiano | AAA | 6 | 106,39 | 1,90 | 15/02/2017 | 0,21% |
Dollaro canad. | CA135087ZL16 | Canada | AAA | 2 | 101,33 | 0,50 | 01/06/2016 | -0,10% |
Dollaro canad. | CA135087E349 | Canada | AAA | 0,25 | 99,70 | 0,42 | 01/05/2017 | -0,10% |
Corona sved. | XS0605525764 | B.E.I | AAA | 4 | 104,11 | (0,12) | 12/07/2016 | 0,76% |
Corona norv. | XS0677817594 | B.E.I | AAA | 3 | 102,42 | 0,92 | 16/09/2016 | - |
Corona norv. | XS0344863955 | B.E.I | AAA | 4,25 | 105,88 | 1,02 | 19/05/2017 | - |
Yen | JP1023441E90 | Giappone | AAA | 0,1 | 100,12 | 0,00 | 15/09/2016 | 7,96% |
Yen | JP1023421E78 | Giappone | A | 0,1 | 100,10 | 0,00 | 15/07/2016 | 7,96% |
Sterlina UK | GB00B0V3WX43 | UK TSY 4% 2016 | AA+ | 4 | 104,07 | 0,48 | giu-16 | 8,09% |
Sterlina UK | GB00B3Z3K594 | UK TSY 1 3/4% 2017 | AA+ | 1,75 | 101,89 | 0,51 | 15/07/2016 | 8,09% |
Interessanti i Titoli in dollari australiani con scadenza 2016/17 che offrono rendimenti quasi come i Btp a 10 anni, ma attenzione alla volatilità della valuta di riferimento.
Bond in franchi svizzeri e corone scandinave indicati soprattutto per protezione capitale, profitti in caso di ulteriore crisi dell'euro oltre alla "normale" svalutazione.
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