Sempre secondo Altroconsumo i vantaggi della carta MyPostePay si limitano all'utilizzo sul circuito Mastercard, mettendo a confronto le carte prepagate e considerando un uso standard hanno scoperto che la carta Conto Tascabile CheBanca!, la quale gira sempre sul circuito Mastercard, viene a costare sui 12 euro, piazzandosi come la più economica.

Tra le altri versioni della carta prepagata di Poste Italiane ricordiamo la E-PostePay, solo virtuale, la nuova PostePay Evolution, un prodotto con più funzionalità ma leggermente più costoso e la PostePay NewGift una carta ricaricabile al portatore con più vincoli, ma utilizzabile da chiunque.
Altre carte PostePay e di altro tipo recensite da ilportafoglio.info: | ||
PostePay Evolution (con Iban e Bic/Swift) | Genius Card Unicredit (carta con IBAN) | Carta Jeans Webank per giovani |
Carte You & Eni (prepagate o di credito) | Carta Viabuy Mastercard | Carta PayPal con Iban |
MyPostePay di Poste Italiane, i costi e come ricaricarla
Per ottenere la carta prepagata ricaricabile MyPostePay bisogna pagare 10 euro per l'emissione e caricare subito un importo minimo di 5€ per attivare la carta; per ricaricarla il cliente ha diverse opzioni a disposizione e può farlo: presso uno sportello di Poste Italiane o con una carta sempre del circuito Postamat al costo di 1 euro; con una carta di credito utilizzando un Atm Postamat il cliente paga 3€; presso tutti i punti vendita con marchio Snai e Sisal al costo di 2€; con un conto corrente Banco Posta sempre al costo di 1€.
Il Plafond massimo della versione base è pari a 999,00€ (con limite di ricarica annuale di 2.500€), mentre il plafond della versione evoluta è di 3.000€.