7 maggio 2015

Prestiti per Consolidamento Debiti: Finanziamenti per Riunire in una Sola Rata Tutti gli Altri

Il consolidamento debiti è una pratica abbastanza comune, o meglio i prestiti per consolidamento debiti sono finanziamenti molto diffusi perchè consentono di riunire quelli già in corso (che si tratti di mutui oppure di prestiti personali o finalizzati) in uno solo, così da avere una sola rata da pagare al mese. In poche parole vengono chiusi i precedenti finanziamenti che si riuniscono in un solo prestito: ovvio è che con il consolidamento debiti il tasso di interesse totale può essere maggiore che la somma dei precedenti, quindi si paga di più per il capitale di cui si è ancora debitori, ma il vantaggio dei prestiti per consolidamento debiti è che il piano di ammortamento ha una durata maggiore, ovvero il rimborso avviene in tempi più lunghi (e si ha un solo finanziamento con una sola rata da gestire, e un solo creditore).

Specifichiamo subito che protestati e cattivi pagatori non possono avere finanziamenti per consolidamento debiti: leggete la guida Prestiti per protestati e cattivi pagatori per maggiori informazioni.

Il problema di avere tanti prestiti da rimborsare nello stesso tempo è ovvio: a parte la scomodità di avere diverse rate al mese, con l'eventuale aumentare dei tassi di interesse le rate possono appesantirsi sempre di più (se avete stipulato un prestito o un mutuo a tasso variabile ad esempio), ma anche il semplice aggiungere rate, seppur di importo costante, può divenire troppo oneroso per le vostre entrate (certo è facile dire di non accendere più finanziamenti alla volta, ma capita più spesso di quello che si crede).
Nella pagina Prestiti e finanziamenti, guida completa trovate altre indicazioni, risorse e recensioni.
Altro vantaggio di un prestito consolidamento debiti è la riduzione dei costi di gestione dei finanziamenti, di incasso rata, delle eventuali polizze sul rimborso: con un unico finanziamento si pagano meno spese accessorie.

Chiaro è che si tratta di un prestito che finanziarie e banche concedono solo dopo accurati controlli sulla situazione finanziaria e patrimoniale del richiedente: le condizioni sono particolarmente strette, il reddito deve essere più che adeguato come il contratto di lavoro (se lavoratore dipendente), le garanzie richieste particolarmente solide (spesso anche fideiussioni o garanti).